Call for papers - Queer(ing) geography through arts-based methods

Gender Campus, una piattaforma svizzera per gli Studi di Genere, l’Uguaglianza e la Diversità, ha aperto una call for papers dal titolo "Queer(ing) geography through arts-based methods", che include le seguenti forme:

- Ricerche empiriche o teoriche che utilizzano metodi basati sulle arti (come teatro, poesia, danza, fotografia, creazione di fanzine e molti altri) per esaminare le geografie, le pratiche e le comunità queer.

- Contributi metodologici su specifici metodi basati sulle arti in relazione alle geografie queer.

- Analisi critiche sui benefici e i limiti della messa in discussione dei metodi artistici in una prospettiva queer, situando la discussione all’interno delle strutture di potere intersezionali.

- Contributi artistici e/o attivisti che esaminano le geografie queer attraverso pratiche creative e multimediali.

Call for Papers per la sessione proposta alla conferenza RGS-IBG 2025, che si terrà ad Agosto: Queer(ing) geography through arts-based methods.

Co-organizzatori: Prisca Pfammatter, Leandra M. Choffat (entrambe Università di Berna, Berna), Prof.ssa Miriam Tola (John Cabot University, Roma)

La sessione sarà strutturata in due parti. La prima parte prevede 4-5 presentazioni di tre minuti dei lavori presentati, mentre la seconda parte sarà organizzata come un world café, per favorire discussioni attive tra i partecipanti al panel.

A causa del formato della sessione e della disponibilità limitata di sessioni ibride alla conferenza, l’evento si svolgerà in presenza.

Gli abstract (max. 300 parole) devono essere inviati via email a Leandra Choffat (she/her; leandra.choffat@unibe.ch) e Prisca Pfammatter (she/her; prisca.pfammatter@unibe.ch) entro lunedì 24 febbraio 2025.