Gender Equality Index
Il rapporto 2024 del Gender Equality Index di EIGE evidenzia la gravità e la diffusione della violenza contro le donne nell'UE, un problema spesso non denunciato. Nonostante i progressi legali, come la Direttiva UE del 2024 e la Convenzione di Istanbul del 2023, restano delle lacune: cinque Stati membri non hanno ancora ratificato la convenzione. I dati mostrano che il 31% delle donne ha subito violenza fisica o sessuale dall’età di 15 anni, con molte che affrontano conseguenze sanitarie a lungo termine. Gruppi vulnerabili, come donne con disabilità, migranti e persone LGBTQI, sono a maggior rischio. I servizi di supporto sono insufficienti e le attitudini sociali spesso minimizzano o tollerano la violenza. Gli esperti chiedono di passare dalla risposta alla prevenzione, puntando su finanziamenti sostenibili, coinvolgimento della società civile e partecipazione attiva dei cittadini. La lotta contro la violenza di genere deve rimanere una priorità per l'UE.
L'edizione 2024 del Gender Equality Index sottolinea anche le nuove sfide che l'UE sta affrontando, dagli effetti crescenti del cambiamento climatico e dagli eventi meteorologici estremi alle forti tensioni geopolitiche, la rapida digitalizzazione, situazioni politiche instabili e la crescente diffusione dell'estremismo politico nella regione. Queste crisi, oltre a richiedere l'attenzione dei decisori politici, aggravano questioni di lunga data come la violenza contro le donne, rendendo l'uguaglianza di genere un tema più urgente e rilevante che mai. Le prove dimostrano che durante le crisi la violenza contro donne e ragazze si intensifica e milioni di donne nell'UE continuano a subire forme gravi di violenza, tra cui abusi fisici, sessuali e femminicidi, semplicemente a causa del loro genere.
Questo rapporto fornisce una panoramica dettagliata dello stato attuale della violenza contro le donne nell'UE, esaminando gli sviluppi legali e politici recenti, presentando i risultati dell'indagine sulla violenza di genere nell'UE e analizzando l'entità della violenza denunciata. Esplora inoltre le attitudini sociali, le percezioni pubbliche e il ruolo dei media nella sensibilizzazione su questo tema.
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