Madri nubili e Padri Incerti. Secoli XVI-XIX
Vi invitiamo alla lettura del libro “Madri nubili e padri incerti” di Daniela Lombardi.
Tra il tardo medioevo e l’età moderna, la responsabilità per i figli illegittimi in molti paesi europei, fino al Settecento, era attribuita al padre presunto, non alla madre. Il diritto canonico obbligava i padri a sostenere i figli, anche quelli abbandonati nei brefotrofi. Identificarli era complesso, e spesso le donne incinte dovevano dichiarare la gravidanza o intentare querele per seduzione. C’era una certa tolleranza verso la sessualità prematrimoniale, e le comunità offrivano supporto durante la consegna dei neonati ai brefotrofi. Tuttavia, nell’Ottocento, il divieto di ricercare la paternità e la colpevolizzazione delle donne cambiarono radicalmente la situazione, spostando tutta la responsabilità sui figli illegittimi alle madri, considerate "seduttrici" anziché "sedotte".
Il libro analizza in dettaglio questa evoluzione storica, ricostruendo i meccanismi sociali e giuridici attorno alla ricerca della paternità, al ruolo delle famiglie e delle comunità, e alla trasformazione dei concetti di responsabilità e moralità riguardanti le gravidanze fuori dal matrimonio.