Lo scorso 09 aprile si è tenuto il quarto incontro del Progetto di Terza Missione 2024 "Condividere saperi di genere nel contesto post-pandemico: giustizia sociale e cura del futuro", dedicato al personale amministrativo, agli amministratori e alle amministratrici dei Comuni e della Provincia di Padova. 

In questo quarto incontro dal titolo "La violenza maschile sulle donne: il ruolo della rete territoriale nell'emersione e il contrasto", Patrizia Zantedeschi, già Presidente del Centro Antiviolenza di Padova e Mariangela Zanni, Presidente del Centro Veneto Progetti Donna, insieme alle operatrici del CAV, hanno affrontato il tema della violenza contro le donne, pervasivo nella nostra società a tutti i livelli e in modi molto diversi, con sfumature a volte subdole. In una prospettiva diacronica, che lega il passato alle prospettive del presente, sono state trattate anche tematiche che hanno a che fare con la comunicazione e con le relazioni interpersonali. 

E’ stato sottolineato che la violenza maschile sulle donne è una grave violazione dei diritti umani, un importante problema sociale e di sanità pubblica. Non riguarda, infatti, episodi eccezionali e sporadici ma una “normale” quotidianità che in Italia riguarda una donna su tre. Per questo motivo l’obiettivo del CAV è quello di contrastare la violenza sulle donne intra ed extra-familiare fornendo vari strumenti come la consulenza psicologica, la consulenza legale, l’invio e l’accompagnamento ai servizi territoriali e la linea telefonica al numero verde.

Uno degli scopi del Centro Antiviolenza, inoltre, è quello di promuovere la riflessione e il dibattito per il cambiamento culturale, la sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno, attraverso formazioni nelle scuole e degli attori coinvolti nella rete dei servizi di contrasto alla violenza sulle donne, la raccolta dei dati per uno studio del fenomeno sul territorio o la stipula di convenzioni e protocolli operativi con le istituzioni.